Tutto Il Resto

Venerdì alieni!

27 novembre 2009 • By

Oggi è il gran giorno.
Stando ai rumors che trottano in rete da mesi, proprio oggi il presidente Obama dovrebbe fare un discorso in cui ammette, senza mezzi termini, l’esistenza e il contatto con civiltà extraterrestri.
(Ringrazio KoTa per avermi fatto notare la news, tanto grossa che era davanti al mio naso e non la vedevo)
Stando a quanto si dice, il presidentissimo dovrebbe confermare l’esistenza di altre forme di vita, ammettendo che con alcune di quelle civiltà aliene siamo in contatto e in relazione da anni.
Bene. Niente di nuovo per il mondo ufologico/cospirazionista che lo sostiene da anni. Tra Rettiliani, Grigi, Mutaforma, Ibridi, Gigialessi e PDL, sul nostro pianeta è più facile incontrare un alieno che un terrestre.
A stuzzicare il mio lato stuzzichevole è “la fonte” di questa news Obama aliena. Scavando un po’ tra i vari rimbalzi internettosi scopro che a comunicare per primo la possibilità del discorso alieno del 27 Novembre è stato Web.bot.
Che cos’è?
Sostanzialmente si tratta di un software, la sua funzione è quella di essere un oracolo digitale. Più o meno come in un racconto di Greg Egan, il mistico Web.bot fornisce previsioni artificiali.
Web.bot, come tutti i Nostradamus, predice il futuro in modo un po’ criptico, partendo però dal silicio e non dallo stramonio.
Tanto per fare il Giacobbo della domenica, è chiaro che un veggente, artificiale o umano che sia, trova la sua forza nell’interpretazione postuma di quanto ha scritto. Se esco di casa e piovono pecore, andrò a spulciare le terzine del Mago Simonetto e probabilmente ne troverò una che in qualche modo parla di una pioggia di ovini. Non lo faccio prima, non dico: Oggi mi porto un ombrello grosso perché ci sarà un diluvio di agnelli.
Pare che il software in questione, sempre ragionando in termini di interpretazione della previsione successiva al fatto, ci abbia azzeccato un bel po’ di volte.
Forse Obama non parlerà di alieni proprio oggi, ma io attendo con fiducia e apro l’ombrello.
Ci sono grosse nuvole cariche di montoni all’orizzonte.