Gli intricati casi dell’investigatore Snarzo.

Un enigma!
Una sciarada, un complicato rompicapo!
Avete una decina di giorni per rispondere a tutte le “domande” contenute nel racconto che segue, sono 33 e sono riferimenti, citazioni, allusioni, elementi presenti nel cinema, nella letteratura, nei fumetti e in altre situazioni, sono elementi da esplicitare, bisogna identificare in modo chiaro la “fonte”.
Facciamo un esempio:
Gigi si ritrovò in quella città in cui un miliardario si veste strano la notte.
La città è Gotham City, e il miliardario è Batman.
Chiaro no?
Il primo che risponderà a tutte e 33 le “domande” riceverà una sorpresa da decidere, il secondo e il terzo classificato anche loro.
Non usate troppo Google sennò non vale, alcune “domande” sono facilissime, altre un po’ meno, alcune sono strettamente collegate tra loro, alte no…
Buon divertimento!
(questo dovrebbe tenervi impegnati fino a quando non finisco tutto quello che ho da fare!)

Snarzo, il più grande investigatore del mondo, già visto in ……… (1), venne chiamato al telefono da quell’attore messicano con i baffi e i tatuaggi.(2)
Lo avvisava che nella stessa città in cui voleva andare Baby Face Nelson (3), si era consumato un atroce delitto.
Rollo Tommasi (4) era stato ucciso barbaramente, Snarzo non sapeva chi fosse Rollo Tommasi e si informò a riguardo, mentre saliva a bordo di quella cosa (5) che vendeva Lyle Lanley (6).
Durante il tragitto, si sorprese di passare per quella stessa città (7) in cui voleva andare un chitarrista che faceva l’autostop in mezzo ad un crocicchio (8).
Arrivato a destinazione, Snarzo venne condotto sul luogo del delitto.
Rollo giaceva in un lago di sangue, le numerose coltellate erano ben visibili, per cui Snarzo escluse che per uccidere Rollo si fosse usato quel sistema divenuto poi un mito del genere giallo (9).
Accanto al cadavere, c’erano moltissime tracce.
Una tessera di una nota associazione americana (10), intestata ad un bambino (11), si scoprì poi che era un regalo dello zio (12).
Un mitragliatore dello stesso modello (13) usato in un noto film il cui titolo (14) è una pubblicità occulta.
Una cassaforte, aperta, con vicino un foglietto su cui era scritta la combinazione, la combinazione era un codice alfanumerico (15), quello stesso codice, indicava anche il titolo di un episodio in cui era presente il mezzo usato da Snarzo per arrivare a destinazione.
Un vassoio, con sopra la stessa cosa (16) che voleva un personaggio molto nervoso, e che non volevano dargli perché l’orario era scaduto (17).
Snarzo si comportò come Billy (18), quando in un famoso film (19) si rende conto che tra la vegetazione c’è qualcuno, anche se in questo caso, non era lo stesso qualcuno (20).
Scostò una tenda e dietro ad essa ci trovò: una nota bionda con problemi di gravità (21), un ciondolo (22) che aveva a che fare con una cinquina santa (23) e uno strano super eroe ittico tricolore (24).
_ Che cosa ci fai qui?
Chiese Snarzo alla bionda.
_ Non lo so!…
Rispose lei, e Snarzo si accorse dal fiato che la donna soffriva della stessa patologia (25) che univa Las Vegas a Miami (26).
All’improvviso, Snarzo capì tutto, salì su quel posto (27) in cui non deve salire una certa cosa secondo un proverbio, alzò quella cosa che secondo un altro proverbio (28) si guarda invece di altro e sentenziò:
_ A uccidere Rollo non può essere stato Garraty, sappiamo tutti che era impegnato in una cosa letale se ci si ferma (29), io conosco il nome e il cognome dell’assassino!
Il nome è Joe, e il cognome è contenuto in questa frase: I tropici mamma! Mi ci porti? (30)
_ Ma come fai a dirlo?
Chiese l’uomo che all’ultimo posto della sua scala mise la Capsaicina pura (31)
_ Perché Grenada, Tonga e lo Zambia hanno una cosa in comune! (32) e soprattutto perché così è scritto nel finale di questa storia!
E infatti, come volevasi dimostrare, quell’uomo era colpevole, confessò e venne arrestato.
Morale, nei panni di Snarzo si gode a pieno dello Zugzwang (33)

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